Pubblicato il 15 Marzo 2024
Si è sfiorata una terribile tragedia in un comune vicino Aosta, dove una donna di 53 anni con problemi di natura psichica ha aggredito con armi da taglio il figlio di 20 anni con l’obiettivo di ucciderlo. I fatti si sono verificati oggi 15 marzo, ma per fortuna il ragazzo è riuscito a salvarsi la vita.
L’aggressione della mamma al figlio
Secondo la ricostruzione degli uomini del Nucleo Operativo Radiomobile, che sono intervenuti sul luogo dell’aggressione proprio dopo la richiesta di aiuto del ragazzo, la donna avrebbe cercato di colpire il figlio mentre dormiva prima alla testa, poi al collo e poi alle braccia utilizzando delle armi da taglio, compresa una mannaia. In casa non c’è il marito della donna, che si trovava al lavoro.
Come riportato dall’Ansa la donna avrebbe atteso che il figlio si addormentasse, colpendolo prima con una mannaia alla testa e poi con un coltello al collo e alle braccia.
Il ragazzo è stato visitato al pronto soccorso, dove ha riportato ferite ritenute guaribili in 10 giorni, ma non sembra fortunatamente in pericolo di vita. A quanto pare la donna soffre da tempo di problemi mentali e, come riportato da Fanpage, è stata ricoverata al reparto psichiatrico dell’ospedale di Aosta, dove è stata posta anche gli arresti domiciliari.