Pubblicato il 9 Settembre 2024
“Buongiorno mi chiamo Giuliani Walter e, tra poco, io e la mia famiglia non avremo più un tetto”.
Inizia così, in modo choccante e anche commovente, il messaggio che questo signore ha affidato alla pagina facebook LatinaPress.it nella speranza che, attraverso questo mezzo, il suo messaggio potesse essere raccolto da chi di dovere.
Il messaggio di Walter continua con un tono che non si discosta molto dall’incipit: “Ci siamo rivolti alle istituzioni dalla sindaca Celentano all’assessore Michele Nasso ai servizi sociali ma a nulla è valso , a parte i contatti coi servizi sociali non ci e stato possibile nemmeno fissare un appuntamento per spiegare la nostra situazione ai signori sopra citati. lo ho quasi 61 anni e per il mondo del lavoro non esisto. Sono un operaio specializzato e qualificato e rimango stupito nel sentire parlare i nostri rappresentanti che si riempiono la bocca di belle parole di aiuti alle famiglie noi siamo abbandonati dalle istituzioni e a breve sarò io e la mia famiglia in mezzo la strada con mobili e tutto non pensavo di ritrovarmi costretto a vivere in una macchina e a buttare tutto ciò che faticosamente nella nostra vita avevamo chiedo scusa se mi rivolgo a voi so che queste situazioni sono diventate una quotidianità ma vi prego di capire che la disperazione e il senso di disperazione e il senso di impotenza”.
Dal canto nostro, l’unica cosa che possiamo fare è rilanciare le parole di Walter, per fare in modo che la sua situazione venga presa a cuore da qualcuno che possa fornire una soluzione.