Pubblicato il 12 Settembre 2022
Nella seduta di oggi, abbiamo sottoposto al Consiglio comunale il parere urbanistico in merito alla collocazione del rigassificatore: si tratta di un primo documento tecnico molto puntuale che rileva esclusivamente le criticità legate a questa particolare materia ma ne seguiranno altri che prendono in considerazione gli aspetti legati alla sicurezza, quelli ambientali e le ricadute sul tessuto economico cittadino. Abbiamo ritenuto opportuno portare il documento alla discussione in Consiglio alla luce del principio giuridico che affida le questioni urbanistiche a questa assemblea, senza contare che l’approvazione da parte della più importante assise cittadina dona maggiore trasversalità e forza all’atto. Il documento esprime chiaramente e in modo molto approfondito quanto la collocazione della Golar Tundra nel porto di Piombino possa generare interferenze con la pianificazione urbanistica della città con l’idea di sviluppo territoriale che stiamo portando avanti soprattutto con l’avanzamento degli strumenti urbanistici. Nel Piano strutturale è contenuta una serie di principi come l’arretramento della fabbrica e la conseguente restituzione di ampi spazi ai cittadini, lo sviluppo della piccola e media impresa da insediare nelle aree retroportuali, il rilancio turistico con spazi destinati a migliori servizi: tutti principi che si concretizzeranno con il Piano operativo. È solo una porzione delle molte, concrete motivazioni che saranno espresse negli ulteriori pareri che il Comune sarà chiamato a esprimere nell’ambito della conferenza dei servizi.
Francesco Ferrari, sindaco di Piombino
Giuliano Parodi, assessore all’Urbanistica