Pubblicato il 10 Luglio 2023
Un giovane di 33 anni è stato sequestrato e aggredito da una 36enne transessuale brasiliana in un appartamento in via Baudelaire, a Roma, nella zona di Laurentino-Fonte Ostiense, con l’intenzione di sottrargli del denaro.
I due avevano pattuito un prezzo per la prestazione sessuale, ma poi qualcosa è andato storto e quella che doveva essere un’ora d’amore a pagamento si è trasformata in un vera disavventura per il 33enne.
L’appuntamento con la trans brasiliana, poi il finimondo
Il ragazzo, una volta entrato nell’appartamento, è stato subito aggredito dalla trans che pretendeva 150 euro: “Dammi i soldi altrimenti da qui non esci”.
La trans ha di fatto sequestrato il ragazzo, impedendogli di uscire, che ha ingaggiato una zuffa con lei, cercando di divincolarsi e guadagnarsi la fuga. Non avendo altra via di fuga, non ha potuto fare altro che lanciarsi dalla finestra, considerando che l’appartamento era al primo piano.
A quel punto il ragazzo ha chiamato l’1-1-2 e ha dovuto comunque ricorrere alle cure dell’ospedale Sant’Eugenio per la rottura del calcagno, procurata durante la fuga, procedendo poi alla denuncia della transessuale che è stata arrestata con l’accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione e trasferita al carcere di Regina Coeli.