Pubblicato il 24 Novembre 2022
Il Mondiale in Qatar finora ha regalato risultati davvero sorprendenti, come l’Argentina sconfitta inopinatamente dall’Arabia Saudita e la Germania messa ko dal Giappone.
Il tonfo che ha fatto più rumore è però stato quello dell’Argentina, squadra candidata alla vittoria finale, contro i modesti giocatori dell’Arabia Saudita. Tra l’altro, ironia della sorte, proprio pochi giorni fa il medico che aveva curato Messi con una terapia ormonale si era augurato che l’Argentina perdesse tutte le partite del Mondiale. Il suo “anatema”, per ora, ha colpito.
La sconfitta dell’Albiceleste, oltre ad avere suscitato grande scalpore tra gli addetti ai lavori, ha dato vita ad una serie di teorie strampalate sul web che però stanno prendendo piede e alle quali credono sempre di più i “complottisti”.
Perché l’Argentina avrebbe perso volontariamente con l’Arabia Saudita?
La partita per l’Argentina era iniziata bene grazie al rigore di Messi che aveva permesso ai suoi di chiudere il primo tempo sull’1-0.
Era tutto in discesa, ma poi nella ripresa l’imprevedibile: i sauditi hanno prima pareggiato al 48′ e si sono addirittura portati avanti al 53′, mantenendo il vantaggio fino al triplice fischio finale nonostante gli attacchi forsennati degli argentini.
Ma perché l’Argentina avrebbe voluto perdere di proposito? Secondo i complottisti è tutta colpa del tabellone dei Mondiali. Se l’Argentina fosse arrivata prima, ipotesi difficile ma non impossibile, si sarebbe trovata con ogni probabilità sul suo cammino il Brasile che, salvo altre sorprese, dovrebbe vincere il suo girone.
Con la sconfitta all’esordio invece si sono ridotte le possibilità di arrivare prima per l’Argentina che, secondo molti utenti dei social, vincerà le prossime due partite e tutte le altre fino ad alzare la coppa del Mondo.
Una teoria, per quanto strampalata, che però si è diffusa a macchia d’olio fino a conquistare molti sostenitori e perfino il quotidiano The Indipendent ha ripreso la tesi dilagata su Twitter.
Se così fosse sarebbe una mossa rischiosissima per l’Argentina, che dovrà comunque vedersela con due squadre tutt’altro che morbide come Polonia e Messico. Avranno ragione i complottisti? Ce lo diranno le prossime partite.