Un grave episodio quello accaduto ieri mattina, a Latina, nella zona dell’ospedale Santa Maria Goretti, tra viale Michelangelo e via Sanzio. Un rifugiato originario del Gambia ha creato il panico inizialmente disturbando i passanti, successivamente entrando in un bar locale e infine in un cantiere edile. Qui, ha preso un attrezzo simile a un grosso coltello, minacciando gli operai presenti.
La situazione è stata gestita dalla Squadra Volante della Polizia, che ha dovuto intervenire tempestivamente per sedare l’uomo. Gli agenti, pronti all’uso del taser, hanno finalmente calmato il rifugiato, convincendolo a lasciare l’oggetto contundente e accompagnandolo in Questura per le procedure del caso.
Nonostante la gravità dell’incidente, il rifugiato è stato denunciato in stato di libertà. Tuttavia, la sua permanenza sul territorio nazionale è ora a rischio: è stato trasferito a un Centro di Permanenza per il Rimpatrio a Roma, dove verranno valutate le condizioni per la sua espulsione dall’Italia.
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