Pubblicato il 5 Dicembre 2020
Eroina in grandi quantità in casa, nascosta nello stipite della porta. Per questo motivo sono stati arrestati per spaccio due leccesi, tra l’altro una coppia. Continua l’intensa attività delle forze di Polizia salentine per contrastare l’annoso problema dello spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di Lecce Principale, con l’ausilio dei colleghi del Nor – Sezione Radiomobile, hanno tratto in arresto in flagranza di reato: R. D., 33enne e M.M., 41enne, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. I militari di Lecce, in seguito a mirata attività di osservazione presso il domicilio della coppia, i due leccesi arrestati per spaccio, sono intervenuti e hanno dato vita a una perquisizione personale e domiciliare.
Arrestati per spaccio, scattano gli arresti domiciliari
La perquisizione avvenuta in casa dei due leccesi arrestati per spaccio ha consentito di ritrovare: 5,51 grammi di eroina; un bilancino di precisione sul tavolo della cucina; 245,68 grammi sempre di eroina nascosti nello stipite della porta, occultati da un rivestimento in legno e denaro contante pari a 120 euro. La sostanza stupefacente è stata analizzata in laboratorio, in seguito i reperti sono stati assunti in carico e custoditi in attesa di essere versati presso l’Ufficio corpi di reato e libretto di deposito giudiziario. Gli arrestati saranno tradotti presso proprio domicilio, in attesa di citazione diretta a giudizio, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.