Pubblicato il 19 Ottobre 2024
Avevano messo da parte un bottino di circa 70.000 euro, un vero tesoro raccolto dopo una serie di truffe messe a segno a danno di anziani con un’età compresa tra i 75 e gli 81 anni. I tre truffatori, un uomo di 40 anni e i figli di 20 anni residenti nel casertano, sono stati arrestati in diverse località, tra Genova e Castel Volturno.
La truffa del finto carabiniere
Oggi, 19 ottobre, i carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno arrestato i tre sospetti nell’operazione chiamata “Game over”. Il modus operandi della banda era ormai ben collaudato e le loro vittime preferite erano persone over 75, più facili da raggirare e vulnerabili.
La dinamica della truffa è ormai quella tristemente nota nella quale purtroppo ci sono caduti diversi anziani. Una persona chiamava qualificandosi come carabiniere o avvocato, facendo presente all’anziano o all’anziana che un loro familiare era stato coinvolto in un grave incidente stradale.
Per evitare l’arresto serviva una cifra urgente e gli anziani, frastornati e terrorizzati, recuperavano in casa tutto quello che avevano: contanti, ori e gioielli. Successivamente passava il finto carabiniere o il finto avvocato e raccoglieva il bottino, per poi sparire nel nulla.
Dalle indagini è emerso che i truffatori, tra denaro e gioielli di valore, avevano raccolto un bottino di circa 70.000 euro. Una parte importante della refurtiva è stata recuperata e consegnata ai legittimi proprietari.