Pubblicato il 28 Luglio 2022
Sono gravissime le accuse mosse nei confronti di un maestro teatrale di un’associazione di Reggio Emilia: abusi sessuali sugli allievi, alcuni dei quali minori.
L’uomo, un 45enne che ricopre il ruolo di direttore artistico e coordinatore dell’associazione, è stato arrestato dopo l’ordine emanato dalla Procura di Reggio Emilia con l’accusa di violenze e abusi sessuali commessi sugli alunni, che si sarebbero perpetrati dal 2016 fino all’estate scorsa. Sarebbero almeno una decina gli alunni coinvolti e oggetto delle attenzioni sessuali dell’uomo.
Le indagini partite dopo la denuncia di una vittima per abusi sessuali
Le indagini dei carabinieri sono partite nel mese di aprile, quando una delle vittime ha sporto denuncia e ha raccontato ai militari di essersi confidato con altri allievi, i quali hanno confermato le attenzioni decisamente particolari del maestro teatrale rivolte nei loro confronti.
I carabinieri hanno quindi deciso di eseguire ulteriori accertamenti sulle chat presenti sui cellulari delle vittime. Alcuni ragazzi hanno sporto denuncia spontaneamente, mentre altri sono stati contattati dai carabinieri per raccontare la loro versione dei fatti.
L’indagine ha consentito di raccogliere elementi molto gravi nei confronti dell’uomo, le cui violenze sarebbero iniziate nel 2016. Il direttore artistico in un caso addirittura avrebbe compiuto una pratica sessuale estremamente violenta, tant’è che avrebbe strangolato la sua vittima fino a farla svenire.
La Procura di Reggio Emilia ha chiesto e ottenuto il provvedimento restrittivo cautelare per l’uomo, arrestato dai carabinieri e portato in carcere dove è a disposizione della magistratura.