Michael Madsen può essere considerato un fedelissimo di Quentin Tarantino, infatti è presente in molti dei suoi film cult come “Le iene”, “Kill Bill”, “The Hateful Eight” e “C’era una volta a… Hollywood”. Recentemente però è balzato agli onori della cronaca per questioni di natura giudiziaria, infatti per lui sono scattate le manette dopo una furiosa lite con la moglie DeAnna Madsen. La donna il 17 agosto, come riportato dal The Guardian, ha telefonato allo sceriffo della contea di Los Angeles denunciando di essere stata spintonata e chiusa fuori casa dal marito.
Dopo le accuse di violenza domestica, Michael Madsen è stato arrestato a Malibu, ma in cella ci è rimasto poco poiché ha pagato la cauzione da 20.000 dollari. Il dipartimento dello sceriffo ha confermato che una donna ha telefonato denunciando di essere stata spintonata e cacciata fuori di casa e che, in un secondo momento, ha scoperto che era la moglie del famoso attore. Un rappresentante dell’attore a Variety ha spiegato che tra la coppia c’è stato un litigio finito male: “Speriamo che tutto si risolva positivamente per entrambi” – ha concluso.
In realtà non è la prima volta che Michael Madsen si trova nei guai con la giustizia, anzi, è una sorta di habituè. Nel 2012 finì dietro le sbarre con l’accusa di violenza sul figlio adolescente, che avrebbe maltrattato mentre era sotto l’effetto dell’alcol. Altro arresto nel 2019, quando fu beccato alla guida di un’auto in stato di ebbrezza. In entrambe le circostanze l’attore pagò una cauzione piuttosto salata per essere rilasciato. Erano evidenti i suoi problemi con l’alcol, infatti per un po’ di tempo è finito anche in un centro di riabilitazione per disintossicarsi.
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