Pubblicato il 1 Agosto 2020
È stato arrestato per spaccio dopo che ha tentato la fuga con lo zaino pieno di eroina e 1.200 euro al suo interno. Non si fermano gli arresti per detenzione illegale di sostanze stupefacenti. Nel tardo pomeriggio di ieri gli agenti della Sezione Volanti di Lecce hanno proceduto all’arresto in flagranza di Antonio Galati, 42enne di Supersano. L’uomo è stato notato con fare sospetto su viale Oronzo Quarta, angolo via Don Bosco, da agenti della volante, mentre a piedi si stava dirigendo presso la stazione ferroviaria. Mentre gli agenti stavano procedendo con il controllo, il 42enne si è mostrato particolarmente agitato e per questo motivo è stata eseguita una perquisizione personale a suo carico, a seguito della quale è stato ritrovato all’interno di una tasca della sostanza stupefacente del tipo eroina, pari a 0,5 grammi. Nel proseguire il controllo anche dello zaino che l’uomo aveva con sé, questi, con mossa repentina lo ha afferrato e si è dato alla fuga, inseguito da un agente, sicuramente perché sapeva di poter essere arrestato per spaccio. È cominciato così un inseguimento a piedi nell’intenso traffico del momento, in direzione della stazione ferroviaria per poi proseguire nei parcheggi attigui che delimitano la stazione ferroviaria con via di Ussano. Qui l’uomo, vistosi braccato a poca distanza dal poliziotto che lo inseguiva, ha prelevato dallo zaino un borsello gettandolo per terra tra le auto in sosta ma, dopo aver scavalcato un muretto, è stato raggiunto e bloccato dall’agente ed identificato appunto in Antonio Galati, di 42 anni, nato in Germania, ma residente a Supersano.
Arrestato per spaccio, nello zaino anche 1.200 euro
Una volta recuperato il borsello, al suo interno è stata trovata una busta in cellophane contenente della sostanza in polvere di colore marrone dalle caratteristiche organolettiche simili all’eroina, del peso complessivo di 320,91 grammi, nonché la somma contante di 1.270 euro. I successivi accertamenti chimici, effettuati presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica hanno confermato che si trattasse di eroina. La perquisizione è stata poi estesa presso l’abitazione di Supersano, dove è stato ritrovato un bilancino di precisione e altro materiale utile per ulteriori indagini. L’uomo è stato così arrestato per spaccio, precisamente per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ex art.73 DPR 309/90 e per resistenza a Pubblico Ufficiale e, su disposizione del P.M. di turno presso la locale Procura della Repubblica, è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Dopo i cognati in affari di qualche giorno fa, quindi, ecco un altro arrestato per spaccio nel territorio salentino.