Arrestato in Russia giornalista di Forbes: ha diffuso foto del massacro di Bucha

Leggi l'articolo completo

Putin deve fare i conti non solo con i nemici esterni, ma anche con i dissidenti interni come lo fu Navalny, al cui funerale hanno partecipato diversi cittadini russi nonostante le intimidazioni del Cremlino. La scure della censura russa si è abbattuta anche su personaggi illustri, come il giornalista russo di Forbes Serghei Mingazov, arrestato nell’estreme oriente della Russia, a Khabarovsk, con l’accusa di aver diffuso fake news sull’esercito russo.

L’annuncio dell’avvocato di Mingazov: “Ecco perché è stato arrestato”

L’avvocato di Mingazov, Konstantin Bubon, ha riferito che il suo assistito è stato arrestato dopo aver pubblicato le foto e un articolo sugli eventi di Bucha sul suo canale Telegram “Khabarovskaya Mingazeta”, che conta poche centinaia di iscritti.

Attualmente Mingazov si trova al centro di detenzione temporanea di Khabarovsk e, come riferito dal suo avvocato, la sua abitazione è stata perquisita e lui è stato portato al comitato investigativo dove gli sono state formalizzate le accuse. Sarebbero stati confiscati i computer e i telefoni non solo del giornalista, ma anche della moglie e dei bambini.

I giudici decideranno domani se trasformare o meno il fermo in arresto. Mingazov è un giornalista di Forbes, ma in passato ha lavorato anche per il quotidiano economico Vedomosti, e rischia fino a 10 anni di reclusione.

I fatti di Bucha

Si sono già mosse le organizzazioni per i diritti umani, secondo le quali diversi cittadini russi sono stati multati o arrestati per aver criticato le azioni militari dell’esercito russo contro l’Ucraina. Tra questi c’è anche il premio Nobel per la pace Oleg Orlov, che paragonò il regime di Putin a quello fascista, ma sono tanti i nomi illustri caduti finora nella censura russa.

Le autorità russe stanno prendendo di mira soprattutto le persone che hanno commentato i fatti di Bucha, sobborgo di Kiev, dove le truppe russe sono accusate di aver commesso orribili violenze e crimini contro la popolazione inerme. Mosca ha sempre rigettato le accuse e a sua volta ha accusato Kiev e l’Occidente di aver inscenato l’uccisione di oltre 400 civili ucraini con racconti e testimonianze false.

A suo tempo in realtà circolarono numerose foto di fosse comuni e civili morti trovati per strada, immagini che fecero il giro del mondo suscitando l’indignazione in tutto l’Occidente e non solo.

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

“Terremoto” al carcere di Trapani: 11 agenti penitenziari arrestati con l’accusa di tortura e abusi sui detenuti

Dopo lo scandalo del pestaggio dei detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere per…

4 minuti ago

Drammatico incidente lungo la Monti Lepini: 24enne pontina perde il controllo dell’auto e si ribalta

Nella tarda serata di ieri, intorno alle 23:30, si è verificato un incidente su via…

34 minuti ago

Poliziotto in congedo trova la compagna morta in casa, ha un malore e aggredisce i sanitari

Un vero giallo quello che si è consumato a Talamello, in provincia di Rimini, dove…

37 minuti ago

Milano, evade dal carcere ma non resiste alla tentazione di festeggiare il suo compleanno. Arrestato

Era il 16 agosto del 2022 quando fu arrestato un 41enne di origini rom ma…

1 ora ago

Catania, aeroporto chiuso di notte per i lavori della nuova pista

Dal 31 marzo 2025 al 30 ottobre 2025, con una pausa temporanea nel mese di…

1 ora ago

Mamma dimentica il neonato per strada nel carrozzino: bimbo salvato dal “turista spazzino” Simone Riva

Simone Riva è un operaio 52enne piuttosto noto sul territorio di Milano per il suo…

2 ore ago