Pubblicato il 21 Dicembre 2023
Le analisi dell’acqua svolte periodicamente hanno rivelato valori di arsenico oltre i limiti; è successo a Cori dove il sindaco, Mauro De Lillis, ha ordinato il “divieto temporaneo dell’utilizzo dell’acqua erogata dal gestore pubblico”.
L’ordinanza è stata firmata ieri non appena il gestore ha comunicato che i test avevano rivelato valori oltre soglia di arsenico nell’acqua. Il divieto si intende in vigore fin quando i valori non scenderanno di nuovo rientrando nella norma, in tutto il territorio del Comune di Cori ad eccezione di Giulianello.
Vietati anche altri usi come la per re-idratazione e ricostituzione di alimenti e divieto di utilizzo per la preparazione di alimenti e bevande in cui l’acqua costituisca ingrediente, o entri in contatto con l’alimento per tempi prolungati, o sia impiegata per la cottura. Vietato anche l’uso per pratiche di igiene personale che comportino ingestione anche se limitata di acqua, come ad esempio lavaggio dei denti e del cavo orale.
Nell’ordinanza si legge inoltre: “Si ordina anche al gestore AcquaLatina S.p.A. di provvedere alla fornitura idrica alternativa mediante dislocazione di autobotti nelle aree di: Piazza Signina, Piazza del Tempio d’Ercole, Piazza della Croce, Piazza A. Marchetti, Via Madonna Delle Grazie”.