Dei provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO), per periodi da tre a otto anni, sono stati emessi dal Questore di Napoli nei confronti di 7 persone appartenenti a gruppi di tifosi “ultras” che, poco prima dell’incontro di calcio Napoli-Lazio disputato lo scorso 28 novembre presso lo stadio “Maradona”, armati di bastoni e mazze chiodate, hanno attaccato il contingente delle forze dell’ordine posto a difesa dei mezzi di tifosi laziali che si stavano dirigendo verso lo stadio del capoluogo campano.
Inoltre, altri 3 Daspo, della durata di un anno, sono stati adottati nei confronti di altrettante persone resesi responsabili di scavalcamento dal settore inferiore della curva B a quello superiore avvenuto prima dell’incontro Napoli-Torino dello scorso 17 ottobre.
Altri 3 Daspo, della durata di due anni, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone condannate per essersi macchiati di diversi reati: in materia di stupefacenti, contro il patrimonio o per porto di oggetti atti ad offendere.
Infine, in occasione degli incontri di calcio Napoli-Atalanta, Napoli-Leicester e Napoli-Empoli, sono state sottoposte a sanzionamento 13 persone perché in possesso di sostanza stupefacente per uso personale, due perché trovate in un settore diverso rispetto al titolo posseduto e una per aver usato un fischietto durante la partita.
Tutti questi provvedimenti sono il risultato dello sforzo immane che sta svolgendo la Questura partenopea teso ad assicurare alle competizioni sportive una sempre maggior sicurezza.
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