Pubblicato il 14 Agosto 2020
La Regione Siciliana ha trasferito all’ex Province 12,7 milioni di euro per le attività di assistenza agli alunni con disabilità fisiche o sensoriali nelle scuole medie superiori, con particolare riguardo ai servizi di trasporto, di convitto e semiconvitto, e ai servizi negli ambiti igienico-personale, comunicazione extra scolastica e autonomia e comunicazione. A darne notizia l’assessore regionale delle Politiche sociali, Antonio Scavone. In particolare, ecco i trasferimenti alle tre Città metropolitane: 3,8 milioni di euro a Palermo, 2,5 milioni di euro a Catania e 1,4 milioni di euro a Messina. Ai sei Liberi consorzi di Comuni vanno 1,1 milioni di euro ad Agrigento, 760 mila euro a Caltanissetta, 283 mila euro a Enna, 660 mila euro a Ragusa, 900 mila euro a Siracusa e 1,1 milioni di euro a Trapani.
Assistenza agli alunni con disabilità
«Si tratta delle somme necessarie per continuare il servizio da settembre a dicembre prossimo – sottolinea il componente del governo Musumeci – sull’ambito igienico personale e, dopo il recente parere del Cga-Consiglio di giustizia amministrativa, grazie alla delibera approvata dalla Giunta a fine luglio, saremo nelle condizioni di garantire servizi aggiuntivi, integrativi e migliorativi per prestare un’assistenza adeguata agli alunni disabili».
In dirittura d’arrivo anche le Linee guida per le funzioni di assistenza all’autonomia e alla comunicazione.
«Abbiamo pubblicato le Linee guida sul sito del dipartimento Famiglia in attesa di ricevere eventuali suggerimenti migliorativi da parte degli enti del terzo settore e delle associazioni di categoria – prosegue Scavone – e una volta pervenute e valutate le osservazioni provvederemo alla pubblicazione definitiva. Le Linee guida rappresentano un atto di programmazione che garantisce un elevato livello di coordinamento e integrazione tra servizi e attività didattiche, per l’inclusione, e che darà vita a una scuola accogliente e aperta nella quale tutti gli alunni, a prescindere dalle loro diversità funzionali, potranno realizzare esperienze di crescita individuale e sociale. Gli interventi specialistici previsti nelle Linee guida – continua l’assessore regionale Scavone – sono rivolti a favorire l’autonomia e la comunicazione personale dell’alunno disabile, migliorando la socializzazione e l’inclusione degli studenti nel contesto scolastico e consentendo loro di esprimere al meglio le proprie abilità e potenzialità, in un’ottica di inserimento lavorativo e di miglioramento continuo della qualità della vita».