Pubblicato il 3 Luglio 2024
È stato un brutto risveglio per Claudio Marchisio, che ha scoperto che nella notte un gruppo di ultrà bianconeri, i Drughi, già protagonisti di uno striscione irridente e dissacratorio contro i “cugini” del Toro lo scorso aprile, hanno esposto uno striscione offensivo contro di lui fuori ad un ristorante di cui è socio. L’ex centrocampista ha affidato ad Instagram il suo pensiero, rispondendo per le rime a chi gli ha rivolto insulti e offese pesanti.
Perché gli ultrà bianconeri ce l’hanno con Marchisio?
I Drughi hanno esposto uno striscione dove campeggiavano queste scritte offensive: “Da giocatore lacché della società, da disoccupato sei un rinnegato e nella vita Marchisio uomo di m***a”. Tra l’altro non è la prima volta che gli stessi tifosi juventini attaccano Marchisio, come quando in occasione di Juventus-Napoli appoggiò velatamente la decisione del club partenopeo di non partire per Torino durante il periodo del Covid.
Ma perché i Drughi ce l’hanno così tanto con l’ex Principino? Per le sue dichiarazioni rilasciate qualche giorno fa in un podcast, interpretate come un tradimento dai tifosi bianconeri. “Abbiamo un cuore grande, ma non caloroso come quello di Roma”, aveva detto Marchisio a proposito dei supporter juventini, per poi aggiungere: “Il derby è acceso soprattutto grazie alla tifoseria del Torino, perché sono loro l’anima della sfida, mentre i tifosi della Juventus sono sparsi un po’ ovunque”.
La replica di Marchisio
I Drughi si sono sentiti offesi e traditi dalle parole di Marchisio, così hanno esposto quello striscione in prossimità di una delle attività di cui l’ex calciatore è socio. L’ex centrocampista in un lungo post su Instagram ha replicato alle offese subite dicendo che, benché ognuno è libero di avere il proprio pensiero, nel calcio spesso si superano i confini della decenza.
Il calciatore ha sottolineato che con quello striscione fuori al suo ristorante, che tra l’altro non è solo suo, gli ultrà hanno costretto i camerieri a perdere tempo prezioso per rimuoverlo, causando comunque turbamenti nei clienti del locale e nelle altre attività limitrofe.
Rivolgendosi poi ai quattro Drughi ha ribadito la sua juventinità, sottolineando come nella sua carriera abbia fatto sacrifici sin da bambino, che ha dovuto lasciare spesso la famiglia e che al momento opportuno ha messo gli interessi della Juventus davanti ai suoi.
Il post, nonostante tutto, si è concluso con un messaggio d’amore rivolto ai tifosi juventini: “Ma non avete neanche idea di quanto sia stato bellissimo vivere questa vita insieme ai tantissimi tifosi che hanno colorato la mia vita. Tifosi, loro sì, voi no! Citando uno striscione decisamente più romantico di questo: ‘Son tutti Juventini ma Marchisio lo è un po’ di più'”.