Ci sono novità “estive” per i milioni di utenti di Telepass, il noto servizio di telepedaggio autostradale che esordì negli anni Novanta del secolo scorso e che per più di trent’anni è stato l’unico attore nell’ambito del pagamento automatico dei pedaggi autostradali (grazie al trasponder sistemato nel veicolo che comunica con un reader presente in diverse corsie dei caselli autostradali).
Le novità comunicate dal gestore sono relative al fatto che dal 1° luglio 2024 ci sarà un aumento dei costi dei vari piani che comprendono il telepedaggio e diversi altri servizi.
L’aumento tariffario è legato a vari fattori fra cui nuove strategie aziendali. Questa novità porta ovviamente anche ad alcune considerazioni sul fatto che dopo il lungo monopolio di Telepass, vi sono anche altri attori in gioco come per esempio UnipolMove che come vedremo ha una promozione in corso che durerà fino al 7 maggio 2024 salvo eventuali proroghe. Come Telepass, anche UnipolMove prevede altri servizi di mobilità oltre al telepedaggio autostradale.
Vediamo quindi i dettagli relativi agli aumenti previsti per luglio 2024 e quelli relativi all’alternativa UnipolMove.
Gli aumenti per i piani Telepass scatteranno dal primo luglio 2024; trattandosi di un’iniziativa unilaterale che modifica le condizioni contrattuali, gli utenti hanno la possibilità di recedere dal contratto in modo gratuito così come previsto dalla legge in questi casi.
Chi invece deciderà di continuare a servirsi di Telepass avrà a disposizione i piani Base, Easy, Plus e Pay per Use ognuno dei quali propone, oltre al telepedaggio, servizi aggiuntivi che sono più o meno numerosi.
Relativamente all’opzione Base, a partire dal 1° luglio 2024 il canone sarà di 3,90 euro mensili (quello attuale è di 1,83 euro al mese). Si tratta di un rincaro consistente (113%).
Il piano Easy costa invece attualmente 2,50 euro al mese e da luglio sarà portato a 4,64 euro mensili.
Previsto un ritocco anche per l’opzione più ricca di Telepass, la Plus. In questo caso, chi ha sottoscritto questa formula prima del 15 aprile vedrà passare il canone da 3 a 5,14 euro mensili, mentre coloro che vi hanno aderito in date successive passeranno dai 3 ai 4,90 euro mensili.
Ci sono poi novità anche per Telepass Pay per Use, l’opzione scelta da coloro che preferiscono pagare l’uso effettivo in quanto utilizzano saltuariamente la rete autostradale; l’attuale listino prevede un addebito di 2,50 euro nei mesi in cui si utilizza il dispositivo, ma dal primo luglio si pagherà 1 euro per giorno di utilizzo. Per questo servizio è previsto un costo di attivazione di 10 euro.
Chi decide di recedere dal contratto Telepass ha sostanzialmente due possibilità: rinunciare al telepedaggio (pagando quindi in contanti o con le carte di credito o debito) oppure scegliere un nuovo operatore come per esempio UnipolMove, opzione proposta da UnipolSai tramite la controllata UnipolTech, società di servizi tecnologici e soluzioni per la mobilità. I piani per la clientela consumer sono due: Base e Pay per Use.
Se si sottoscrive il piano Base entro il 7 maggio 2024 si approfitta della promozione in corso, ovvero canone azzerato per un anno, dopodiché 1,50 euro al mese per 1 dispositivo e 1 euro per un eventuale secondo dispositivo, associato allo stesso contratto.
La soluzione Pay per Use, invece, prevede un addebito di 0,50 euro al giorno, nel giorno di utilizzo, che inizia quando si passa dal casello autostradale e che vale fino alle 23:59 dello stesso giorno. L’attivazione dell’offerta ha un costo di attivazione una tantum di 10 euro.
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