Pubblicato il 17 Ottobre 2024
Dopo i tanti episodi che hanno fatto parlare di Casarano, purtroppo in maniera non propriamente positiva, un’auto clonata e l’ingegnoso piano di un ex carrozziere in pensione, ne raccontano un altro, per fortuna, molto meno grave, anche se il reato c’è anche in questo caso. Nell’ambito di una serie di servizi di controllo economico del territorio disposti dal Comando Provinciale di Lecce, la Guardia di Finanza della Tenenza di Casarano, infatti, ha individuato un ingegnoso sistema illecito messo in atto da un ex carrozziere, ora in pensione, residente appunto a Casarano.
Auto clonata, la scoperta dopo le indagini
A seguito delle indagini condotte dai militari del Corpo è emerso che un’autovettura Fiat Punto “clone” circolava liberamente nel Comune di Casarano, quale esatta duplicazione di un altro veicolo appartenente allo stesso nucleo familiare. Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno accertato che entrambe le autovetture condividevano lo stesso modello, serie, colore, targhe, oltre alla polizza assicurativa. Le verifiche hanno consentito di constatare che l’auto clonata, così come succede già di frequente per alcune truffe nel nostro Paese, era dotata di targhe realizzate in vetroresina e presentava l’assenza delle targhette identificative nel vano motore, con un telaio risultato ribattuto.