Per gli autisti degli autobus andare a lavorare e mettersi al posto di guida significa rifugiarsi in trincea. Sono tantissime le aggressioni che ricevono, da Nord a Sud, da parte di balordi e malintenzionati. Una delle ultime risale al 28 marzo e vede protagonista l’autista di un bus di Autoguidovie, ma la dinamica ha davvero dell’incredibile.
Una coppia, un uomo e una donna, avevano chiesto all’autista di rimproverare i ragazzi che stavano dando fastidio, cosa che ha fatto ma secondo loro in maniera troppo blanda.
A quel punto la coppia ha deciso di prendersela con l’autista stesso, fino a mandarlo in ospedale.
Il tutto si è verificato sulla linea Pavia-Vigevano, dove un gruppetto di ragazzi stava facendo confusione sull’autobus provocando non pochi disagi agli altri passeggeri.
In un primo momento si pensava che l’aggressione all’autista 49enne, residente a Gambolò a Pavia, fosse stata portata a termine proprio da una baby gang per rapina o per ripicca, ma le cose sono andate diversamente.
La coppia si è alzata dal sedile e ha chiesto all’autista di rimproverare i ragazzi, facendoli smettere di fare confusione. L’uomo, all’altezza del cimitero di Gropello Cairoli, ha fermato il mezzo e avvicinandosi ai giovani ha chiesto di smetterla di fare chiasso e dare fastidio.
Sembrava finita là ma la coppia non ha avuto soddisfazione, poiché ha ritenuto che il rimprovero dell’autista fosse troppo blando. Sono così iniziate a volare parole grosse e il 49enne, litigando con l’uomo e con la donna, è finito a terra riportando varie contusioni.
È dovuta sopraggiungere un’ambulanza sul posto che ha portato il 49enne al pronto soccorso del Beato Matteo di Vigevano e i carabinieri, grazie alle testimonianze degli altri passeggeri, hanno identificato e denunciato la coppia.
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