Pubblicato il 17 Marzo 2021
I carabinieri del NOE di Napoli hanno denunciato ad Ottaviano due fratelli, titolari di tre opifici industriali, ritenuti responsabili di scarico di acque reflue non autorizzato, gestione illecita di rifiuti ed emissioni in atmosfera non autorizzate.
In particolare durante i controlli i militari hanno accertato che i due fratelli effettuavano lo scarico delle acque reflue industriali di lavaggio dei rifiuti inerti e di dilavamento dei piazzali in un adiacente laghetto senza alcun trattamento, né autorizzazione.
In un’area di loro proprietà era stato realizzato un autolavaggio abusivo dei rifiuti e degli automezzi, le cui acque di scarico, dopo un breve stoccaggio in una vasca di accumulo tramite un by-pass appositamente realizzato, venivano scaricate sul suolo e all’interno del laghetto.
Inoltre i carabinieri hanno individuato un’area di circa 300 mq, dove erano stoccati gli scarti di lavorazione di un impianto di frantumazione inerti, anch’esso abusivo e privo delle necessarie autorizzazioni ambientali.
Al termine dei controlli i militari hanno sottoposto a sequestro: 2 impianti di frantumazione/lavaggio inerti; un’area di circa 8.500 mq dove erano stoccati ingenti quantitativi di rifiuti prevalentemente inerti; 2 scarichi abusivi sigillati attraverso la cementazione.