Pubblicato il 2 Settembre 2022
Una tragedia ha avuto luogo alle ore 18 dello scorso mercoledì 31 agosto nella frazione San Pelino ad Avezzano, in provincia di L’Aquila, dove una bambina di 12 anni è morta a causa della rottura dell’altalena all’interno di un oratorio.
La caduta della bambina dall’altalena
La trave dell’altalena, posta su una struttura in legno, le è crollata addosso, purtroppo si sono rivelati inutili i soccorsi prima di un infermiere che si trovava sul posto, e in seguito dei sanitari del 118 e il trasporto in elisoccorso all’ospedale San Salvatore di L’Aquila dove è morta poco dopo dell’arrivo a causa della gravità delle ferite riportate dopo la caduta. La tragedia ha mandato nello sconforto la comunità e su di essa sta indagando la Procura di Avezzano, che ha aperto un’inchiesta coordinata dal pubblico ministero Maurizio Maria Cerrato.
Le indagini e i messaggi di cordoglio
A condurre le indagini sul campo i Carabinieri di Avezzano, che sono intervenuti sul posto delimitando l’area in cui si trovava l’altalena e facendo una prima ricostruzione della dinamica di quanto accaduto attraverso l’ascolto delle testimonianze di altre persone vicine all’accaduto. Al momento del crollo dell’altalena, la cui trave era posta tra due alberi, davanti a essa si trovavano anche altri bambini. Intanto sui social si stanno susseguendo i commenti di cordoglio e tra questi saltano maggiormente all’occhio quelli che sottolineano come prima si parli tanto di sicurezza e poi invece non si riesca garantirla per i bambini effettuando anche soltanto semplici controlli o interventi di manutenzione. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha detto: “Morire tragicamente a 12 anni è difficile da spiegare. A nome mio personale e dell’intera Giunta sono vicino ai familiari della bambina in questo tragico momento”.