Una vicenda piuttosto singolare ha avuto luogo in una scuola elementare di Castelfranco Emilia, dove una maestra tifosa del Napoli in preda alla gioia orgiastica dello scudetto della squadra azzurra ha ripreso con lo smartphone i suoi bambini mentre intonavano cori anti-juventini.
Il video, come riportato dal Corriere di Bologna, in qualche modo è poi arrivato nella chat dei genitori e la questione è diventata di dominio pubblico, suscitando l’ira e la rabbia dei genitori.
La dirigente scolastica, pur criticando la maestra, tende comunque a minimizzare l’accaduto spiegando che non è successo nulla di grave: “Tutto è nato da un gioco fatto in classe – ha spiegato – da parte dell’insegnante non c’è stata alcuna imposizione. Lei ha assecondato la richiesta di alcuni alunni e ha girato il video che nelle sue intenzioni non sarebbe dovuto uscire dalla chat di classe”.
Poi è arrivata una materna tiratina d’orecchie: “La inviterò a riflettere su un uso più oculato dei telefonini e dei mezzi informatici, ma la mia stima nei suoi confronti rimane immutata, so che è preoccupata e mortificata per il fatto che la notizia di questo video sia diventata di pubblico dominio”.
Il video della discordia risale alla conquista matematica dello scudetto da parte del Napoli, cioè circa un mese fa, dove si vedono i bambini intonare il coro “chi non salta juventino è”.
Alcuni genitori non hanno dato grande peso all’episodio, spiegando che il video è stato condiviso solo nella chat di classe e non sul web. Altri invece si sono piuttosto arrabbiati e hanno sostenuto che i cori da stadio non dovrebbero entrare nelle aule delle scuole elementari, chiedendo alla dirigente scolastica maggiori controlli per assicurarsi che il video non sia finito sul web.
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