Pubblicato il 5 Luglio 2023
Sta facendo molto rumore l’addio di Barbara D’Urso a Mediaset, una decisione che è stata una vera doccia fredda per la conduttrice anche per le modalità con le quali è stata messa alla porta.
Dopo tante dicerie e voci di corridoio la D’Urso ha deciso di parlare in prima persona e, in una lunga intervista a La Repubblica, ha commentato il suo siluramento da Mediaset spiegando che in questo momento prova “dolore, unito a sgomento e rabbia”.
Barbara D’Urso tuona contro Mediaset: “Io non ho concordato niente”
Innanzitutto la Barbarona nazionale ha contestato il comunicato che di fatto ha segnato il divorzio tra lei e Mediaset e di fatto decretato la sua esclusione da Pomeriggio Cinque: “Con quel comunicato – ha commentato – hanno fatto pensare che fossi d’accordo con la decisione. Ma io non ho concordato niente”.
Ha poi raccontato di aver dovuto ingoiare molti bocconi amari: “Ho messo la testa sotto l’acqua perché lavoravo con passione, ma questa volta no”. La D’Urso ha fatto poi riferimento ad uno strano episodio verificatosi lo scorso marzo, quando comparve sull’account di Mediaset un tweet in cui lei a Mara Venier furono chiamate “tr**e”. Si parlò di hackeraggio dell’account di Mediaset, ma quell’episodio rimase controverso e senza una spiegazione precisa.
La stessa D’Urso ha ricordato quello sgradevole episodio: “L’account dichiara di essere stato hackerato e il giorno dopo QuiMediaset si scusa con le persone offese e i follower ammettendo che è stato un errore interno. Nessuno mi chiede scusa, in fondo sono stata chiamata “tr**a”, ho due figli che non vogliono mai apparire, si sono chiesti: possibile che l’azienda dove lavora da anni la chiami tr**a?”.
Poi ha rivelato cos’è successo in privato: “Dopo tre giorni il capo della comunicazione mi chiede scusa privatamente ammettendo che tutto è partito dal suo piccolo gruppo di persone che si occupa, appunto, della comunicazione. Ho cominciato a pensare che forse a Mediaset non ero più gradita”.
Le accuse a Pier Silvio Berlusconi
Nonostante il forte legame che c’era tra lei e Silvio Berlusconi, la D’Urso non è affatto tenera con Pier Silvio Berlusconi che, secondo quanto da lei affermato, aveva confermato il rinnovo di Pomeriggio Cinque per altre 2 stagioni alle stesse condizioni economiche ed editoriali, aggiungendo che c’era la possibilità di trovare qualcosa in prima serata. I problemi sarebbero sorti proprio con la richiesta di una prima serata, che non è mai arrivata.
Lucio Presta, manager di Barbara D’Urso, aveva chiesto di liberarla dal contratto già il 2 giugno per consentirle di accasarsi altrove, ma: “Pier Silvio Berlusconi è inamovibile: Barbara fino a dicembre resta con noi, troveremo altre cose”.
Poi il 28 giugno è arrivata la decisione di mettere alla porta la D’Urso dopo 15 anni, scelta che lei ha commentato così: “Modi inaccettabili, mi hanno ferito. Prendi questa decisione senza dirmi nulla e senza darmi la possibilità di salutare il mio pubblico? Mi hanno lasciato a casa in pochi giorni”.