Pubblicato il 26 Novembre 2024
Ha confessato di aver torturato e ucciso la moglie e due dei tre figli nella loro casa di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo.
Un orrore giustificato da un rito di esorcismo perché convinto della presenza del diavolo nella sua famiglia…
Oggi il tribunale del Riesame del capoluogo siciliano ha annullato il provvedimento del gup di Termini Imerese che aveva dichiarato totalmente incapace di intendere e di volere Giovanni Barreca. La decisione arriva al termine di un tumultuoso iter.
Il giudice aveva disposto oltre alla scarcerazione anche il suo ricovero in una Rems, una struttura psichiatrica a Caltagirone.
Ma il collegio ha stabilito che non ci siano i presupposti per scarcerare il muratore dopo il ricorso della Procura di Termini Imerese, che ha lamentato di non essere stata sentita sulla questione, soprattutto alla luce del fatto che il proprio consulente, a differenza del perito del gup, aveva concluso per la parziale e non per la totale incapacità di intendere e di volere di Barreca.
Al momento non si conoscono le motivazioni della decisione del Riesame che comunque non è ancora esecutiva in quanto soggetta a ricorso per Cassazione. L’indagato pertanto resta nella Rems e non torna in carcere.