Pubblicato il 20 Settembre 2023
Nel primo pomeriggio, a Battipaglia, nel salernitano, un uomo di 38 anni, stando alle prime informazioni raccolte, avrebbe ferito mortalmente la moglie, sua coetanea, con un coltello, mentre i due si trovavano in casa.
Da quanto si è appreso, l’uomo, di nazionalità italiana, è stato fermato dai carabinieri che hanno avviato le indagini. Le attività degli inquirenti sono ancora in corso.
Il femminicidio è avvenuto nell’abitazione della coppia, in via Flavio Gioia.
Non è ancora chiaro se qualche vicino di casa abbia sentito qualcosa e chi abbia allertato le forze dell’ordine.
La donna sarebbe stata colpita alla gola: questo è uno degli elementi che trapelano dal massimo riserbo degli investigatori.
Sarà in ogni caso l’autopsia a certificare le cause del decesso. I carabinieri sono ancora sul posto, nell’abitazione dove è avvenuto il delitto. Non si sa se la coppia avesse già avuto problemi di violenza domestica.
Intanto, i due figli minorenni sono stati affidati a dei familiari.
Alla notizia del femminicidio nel salone comunale dove era in corso un incontro pubblico con lo scrittore Maurizio De Giovanni, tutti i presenti, si sono fermati per un minuto di silenzio ed una preghiera per la 38enne uccisa: “Episodio gravissimo. Purtroppo la violenza sta diventando contagiosa”, il commento di De Giovanni. “Siamo vicini ai familiari della donna uccisa – ha detto il direttore artistico del festival Luca Capacchione – ed in particolare ai suoi due figli”.
Il femminicidio di Battipaglia è il secondo caso di cronaca in Campania nella giornata di oggi. In mattinata a Calvizzano, comune in provincia di Napoli, un uomo di 77 anni ha ucciso la moglie con un colpo di pistola e poi si è tolto la vita con la stessa arma. Alla base dell’omicidio-suicidio le gravi condizioni di salute di entrambi: lui aveva un cancro ai polmoni, la donna era affetta da demenza senile. Una situazione dolorosa che si è declinata in tragedia.