Adidas, così come riporta The Guardian, ha dichiarato di aver “rivisto” la sua campagna dopo le critiche provenienti da Israele in merito al coinvolgimento di Hadid.
Le scarpe da ginnastica SL72, descritte da Adidas come un classico senza tempo, sono state promosse da Hadid, un’americana la cui famiglia ha radici in Palestina.
La modella, che in precedenza aveva attirato le ire del governo israeliano per aver presumibilmente scandito lo slogan “Dal fiume al mare, la Palestina sarà libera”, è stata accusata di antisemitismo .
L’account ufficiale di Israele su X ha affermato di essersi opposto ad Hadid in quanto “il volto della campagna” in un post sottolineava che “undici israeliani sono stati assassinati da terroristi palestinesi durante le Olimpiadi di Monaco”.
Nel corso degli anni Hadid ha ripetutamente criticato il governo israeliano e sostenuto i palestinesi e il 23 ottobre ha rilasciato una dichiarazione su Instagram in cui ha lamentato la perdita di vite innocenti e ha invitato i suoi follower a fare pressione sui loro leader affinché proteggano i civili a Gaza.
Adidas ha affermato che la campagna per la scarpa SL72 “unisce un’ampia gamma di partner. Siamo consapevoli che sono stati fatti collegamenti a tragici eventi storici, sebbene siano del tutto involontari, e ci scusiamo per qualsiasi sconvolgimento o disagio causato. Di conseguenza, stiamo rivedendo il resto della campagna”.
Non ha specificato quali cambiamenti sarebbero stati apportati. Altre immagini pubblicitarie che mostrano i testimonial del marchio Adidas, tra cui il calciatore francese Jules Koundé, il rapper statunitense A$AP Nast e la modella cinese Sabrina Lan, rimangono online.
Il 5 settembre 1972, i membri del gruppo palestinese Settembre Nero fecero irruzione nel villaggio olimpico. Undici membri della squadra israeliana furono presi in ostaggio e uccisi.
Non è la prima volta che l’azienda di abbigliamento sportivo interrompe i rapporti con i suoi testimonial famosi dopo essere stata accusata di antisemitismo.
Adidas ha concluso la sua partnership con il rapper Kanye West nell’ottobre 2022, affermando di “non tollerare l’antisemitismo” dopo che il rapper è stato sospeso da Instagram e Twitter per post offensivi.
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