Pubblicato il 15 Settembre 2021
Contro il surriscaldamento globale. E’ la posizione di alcuni giovani attivisti, in sciopero della fame dal 31 agosto. Ieri hanno annunciato di voler rinunciare anche al succo di frutta diluito, concedendosi soltanto acqua e qualche vitamina in pillole.
Si trovano a a poca distanza dall’edificio del Reichstag, dove si trova il parlamento tedesco. Il loro obiettivo è quello di essere ascoltati dai candidati cancellieri, in vista del voto del 26 settembre. La loro priorità? Incidere nel dibattito in corso, sulle misure contro il cambiamento climatico del prossimo governo.
Un giovane attivista 27enne è stato portato all’ospedale Charité: era molto debole, a causa dell’astensione dal cibo. Oggi il ministro della Famiglia Christine Lambrecht, sollecitata sull’argomento in un punto stampa, ha dichiarato: “Colpisce vedere l’impegno civico di questi giovani“. Secondo la sua opinione, lo sciopero della fame non è il giusto strumento per affermare un tema in politica. Ha rivolto un appello ai giovani, affinché riprendano ad alimentarsi. Staremo a vedere (fonte: Ansa).