Pubblicato il 11 Agosto 2023
Milano negli ultimi tempi è purtroppo vittima di un’ondata di micro-criminalità e vandalismo. Gruppi di baby-gang si affrontano per strada e terrorizzano i passanti, mentre recentemente 3 ragazzi hanno vandalizzato la galleria Vittorio Emanuele II con scritte e graffiti sulla facciata.
Purtroppo c’è da registrare un altro episodio di micro-criminalità che ha visto protagonista la cantante Bianca Atzei, che ha subito il furto dell’auto in pieno centro a Milano.
Il furto dell’auto di Bianca Atzei
La vicenda risale allo scorso giovedì, quando verso le 13:00 la cantante si è recata nella zona City Life per compiere delle commissioni con la Volvo del compagno, la Iena Stefano Corti.
La cantante ha parcheggiato l’auto dimenticando di chiuderla e un ladro ne ha approfittato della sua dimenticanza per rubarla. L’intera scena è però stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza di un negozio e così Stefano Corti ha condiviso il video sui social nella speranza che qualcuno potesse riconoscere il malvivente.
La Iena Stefano Corti, che a febbraio subì un delicato intervento, ha pubblicato anche dei fermo immagini del volto del ladro ma per fortuna l’auto, grazie ad un’applicazione di geolocalizzazione, è stata ritrovata in tarda serata dalla polizia in viale Espinasse.
Il duro sfogo di Bianca Atzei: “Ho paura di Milano”
Stefano Corti, parlando del ladro su Instagram, si è detto meravigliato della freddezza mostrata dopo che ha eseguito un sopralluogo nell’auto: “Non pensavo che una persona potesse avere così tanto sangue freddo. C’è rimasto un bel po’…se fosse tornata Bianca le sarebbe venuto un colpo”.
La cantante per sua fortuna non ha incontrato il ladro, ma si è detta molto turbata dell’episodio e fortemente preoccupata dell’ondata di criminalità che sta investendo Milano: “Sono provata da questa giornata che ha avuto un esito positivo almeno per la macchina che abbiamo ritrovato”.
Poi però evidenzia la paura crescente di uscire per Milano: “Rimane la paura di andare in giro per la mia Milano che tanto amo. E ancora di più mi fa paura pensare al futuro per mio figlio”.