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Biden

Biden non molla, ma questa volta la combina grossa: ancora gaffe clamorose su Putin e Trump

Pubblicato il 12 Luglio 2024

Dopo il disastroso confronto in tv con Trump, Biden è tornato a parlare in pubblico in occasione della conferenza stampa alla fine del vertice Nato a Washington. Com’è andata? Bene, ma non benissimo. Benché il presidente sia apparso più lucido e combattivo, ha commesso comunque due clamorose gaffe che non sono certo passate sotto silenzio.

Gli scivoloni su Putin e Trump

C’è stata subito la falsa partenza di Biden, che ai giornalisti ha presentato Zelensky sul palco del vertice Nato, chiamandolo Putin. Un errore clamoroso sul quale il presidente si è subito corretto, ma la frittata ormai era fatta e la gaffe ha fatto il giro del mondo. Lo stesso Zelensky è apparso visibilmente imbarazzato e, con un sorriso nervoso, ha detto sarcasticamente: “Io sono meglio di Putin”.

Come se non bastasse, dopo pochi minuti è arrivato un altro svarione: Biden, parlando della sua vice Kamala Harris, l’ha chiamata vice presidente Trump dicendo: “Non avrei scelto come vice presidente Trump, se avessi pensato che non fosse qualificato per essere presidente”. Ovviamente parlava di Kamala Harris, ma il tycoon naturalmente non ha perso l’occasione per sfruttare lo scivolone di Biden e l’ha preso in giro su X commentando: “Ottimo lavoro, Joe!”. Biden si è poi ravveduto scrivendo su X: “Comunque conosco la differenza: una è procuratrice, l’altro è un criminale”. Anche in questo caso però il pasticcio era già confezionato.

Biden combattivo: “Sono l’unico che può battere Trump”

Al di là degli strafalcioni, Biden è apparso più sicuro di sé e combattivo e si è detto convinto che è la persona più qualificata per battere Trump: “L’ho fatto una volta e lo farò ancora”. Recentemente è arrivato l’invito di George Clooney a farsi da parte, pensiero condiviso da altri 17 deputati e un senatore democratico. Anche Obama e Nancy Pelosi secondo indiscrezioni si starebbero interrogando sulle reali possibilità di vittoria di Biden e soprattutto sulla sua tenuta mentale e fisica.

Lui però ha detto di sentirsi in forma, desideroso di portare a termine il lavoro iniziato. Ha sottolineato che nessun alleato europeo gli ha chiesto di farsi da parte, anzi, l’unica richiesta arrivata è stata quella di battere Trump, la cui vittoria sarebbe un disastro per la democrazia. Ha infine promesso che non cederà mai il passo a Putin e Xi. Insomma, con buona pace dei democratici, Biden sembra non avere alcuna intenzione a ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca.