Chissà cosa avranno pensato i fedeli quando hanno visto un giovane vestito da prete bestemmiare all’interno di una chiesa per poi lanciare in giro tutti gli oggetti sacri che gli capitavano a tiro. È bastato poco per capire che il giovane era in evidente stato di alterazione, causato probabilmente dall’assunzione di sostanze stupefacenti.
I fatti si sono svolti nella chiesa di Santa Caterina a Borgo Vercelli, dove c’erano ormai pochi fedeli che stavano recitando le ultime preghiere prima della chiusura. Proprio in quel momento all’interno della chiesa è entrato un 27enne visibilmente alterato che prima si è introdotto nella sacrestia e poi ne è uscito indossando una tonaca da prete.
Lo show del 27enne non era però finito, anzi, era appena agli inizi: vestito da prete il giovane ha iniziato a urlare, inveire, bestemmiare e lanciare in aria ogni oggetto che gli capitava a tiro. I fedeli, comprensibilmente preoccupati, hanno subito chiamato le forze dell’ordine per segnalare quanto stava accadendo, mentre è scattato anche il sistema di allarme.
Sul posto sono arrivati i poliziotti, ma neanche la vista delle divise ha calmato il ragazzo che, forse eccitato da qualche sostanza stupefacente assunta, ha continuato a dare in escandescenza. Alla fine, non senza difficoltà, il giovane è stato bloccato e portato via dai poliziotti per essere affidato agli operatori sanitari e successivamente interrogato.
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