Pubblicato il 21 Ottobre 2021
«Ho avuto comunicazione dell’avviso di un’indagine, esaminerò gli atti depositati dalla Procura della Repubblica e per fare massima chiarezza attendo di essere ascoltato dai magistrati titolari delle indagini sul merito e sulle competenze in una materia, peraltro, particolarmente tecnica». Questo ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando questa mattina ma, dalle forze forze politiche in consiglio comunale arrivano le prime richieste di sfiducia al suo governo.
“O si è con Palermo o si è con Orlando. O si firma e vota la sfiducia o si è contro la città“. Queste le dichiarazioni del capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Igor Gelarda e della consigliera Marianna Caronia.
«Saranno i giudici a stabilire le eventuali responsabilità penali del sindaco Orlando e delle altre persone indagate dalla procura di Palermo per possibili irregolarità nei bilanci e fino ad allora vale come per tutti la presunzione di innocenza.
Ma è evidente che vi è un problema tutto politico nel momento in cui il Comune si avvia al dissesto finanziario ed è già da tempo in totale dissesto funzionale.
Lo diciamo da tempo e torniamo a ribadirlo: è ora di votare la sfiducia.
Quella sfiducia che abbiamo promosso da mesi e che finora ha raccolto una decina di firme è la cartina al tornasole di come qualcuno a Palermo abbia fatto opposizione solo a parole.
Ma oggi più di prima e in maniera definitiva non ci possono più essere mezze misure.