Pubblicato il 28 Ottobre 2024
Sabato 26 ottobre Francesca D’Arienzo, bimba di 10 anni, è morta tragicamente in un incidente schiacciata da un cancello in ferro che le è caduto addosso nell’abitazione di campagna di famiglia tra i comuni di Fontanarosa e Sant’Angelo all’Esca, in provincia di Avellino.
Come riferito da AvellinoToday, la causa del decesso sarebbe stata individuata in un trauma da schiacciamento e la Procura di Benevento, dopo aver effettuato i primi esami, potrebbe decidere di non farne altri. Già nella giornata di oggi, 28 ottobre, il sostituto procuratore Chiara Marcaccio, a capo delle indagini, potrebbe chiudere il caso permettendo alla famiglia di seppellire il corpo della bambina e di eseguire il funerale.
La ricostruzione della tragedia
Sembra che la madre della piccola era rientrata a casa insieme ai suoi tre figli piccoli, quando Francesca si sarebbe offerta di aprire il cancello. Quella decisione purtroppo sarebbe stata fatale per lei, poiché il cancello sarebbe uscito dal binario schiacciando la piccola con tutto il suo peso. La madre ha urlato a squarciagola e dopo l’allarme sono giunti sul posto i sanitari dell’1-1-8, che hanno fatto di tutto per salvarle la vita.
Era stato predisposto anche un trasferimento in ospedale con l’elitrasporto, ma i danni riportati dai piccoli organi della bambina si sono rivelati troppo gravi e lei è spirata poco dopo. A quanto pare il cancello “killer” è di tipo manuale, non automatico, ma non è chiaro come e perché sia uscito fuori dai binari.
Il paese è comprensibilmente sotto choc per una tragedia inaccettabile che ha colpito tutta la comunità. Francesca, che era la primogenita della coppia, andava in quinta elementare. Il sindaco Giuseppe Pescatore ha parlato di Francesca come una “bambina solare, piena di vita e di entusiasmo” e ha espresso a nome di tutta la comunità il suo cordoglio e la sua vicinanza alla famiglia D’Arienzo.