I bambini, nella loro ingenuità, sanno essere molto crudeli anche se magari non si rendono neanche conto dei loro gesti. E così, come raccontato dal Daily Mail, una bambina di 6 anni ha rubato il cestino del pranzo di un’amichetta di scuola semplicemente perché le piaceva. La cosa non è andata giù alla mamma della bambina “derubata” e ha così messo in atto la sua diabolica vendetta.
La piccola Jennifer si era presentata a scuola con un cestino nuovo di zecca, del costo di 50 euro, che le aveva regalato la mamma. Una sua compagna di classe, Audrey, si è innamorata di quel cestino e ha ben pensato di rubarlo a Jennifer, che ha vivacemente protestato e così ne è nata una lite.
É intervenuta anche la maestra che, per placare gli animi, ha chiesto a Jennifer di lasciare il suo cestino ad Audrey perché meno fortunata di lei. La piccola Jennifer è quindi tornata a casa senza cestino e la mamma, quando ha appreso cosa era successo, è andata su tutte le furie.
La mamma di Jennifer non è voluta sottostare a quella prepotenza, anche se perpetrata da una bambina, e così si è recata a scuola con tutta l’intenzione di riprendersi ciò che apparteneva alla figlia. La donna ha così chiesto ad Audrey di restituire il cestino alla figlia, ma la bambina ha rifiutato e poi è scoppiata in lacrime.
Lacrime che non hanno minimamente scalfito la mamma di Jennifer che ha raccontato la vicenda in un forum online per chiedere il parere ad altri genitori: “L’insegnante mi ha chiesto se andava bene che Audrey lo avesse tenuto per la giornata visto che il suo cibo era già lì, ma io non ho accettato e le ho risposto che avevano cinque minuti per trovare qualcos’altro in cui mettere il suo cibo altrimenti lo avrei buttato via.
Invece di trovarle un contenitore chiuso, hanno iniziato a litigare con me, così mi sono alzata, ho preso il cestino e ho gettato il cibo nella spazzatura”.
La donna ha poi spiegato che nella scuola accedono bambini con un reddito familiare alto, quindi la storia che Audrey non potesse permettersi un cestino da 50 euro non reggeva. “Ha preso il pranzo di mia figlia perché è una prepotente e la scuola non la disciplina” – ha concluso la donna.
Sui social i genitori si sono divisi: alcuni hanno sottolineato che la scuola non doveva avallare il comportamento prepotente di Audrey, mentre altri hanno spiegato che si poteva trovare una soluzione più pacifica.
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