Pubblicato il 15 Febbraio 2024
Una turista 40enne della Repubblica Ceca era in vacanza in Trentino e si stava godendo la sua giornata di sci al passo Brocon. Con lei c’era anche il figlio di 4 anni che, a detta della donna, non è voluto scendere dall’auto per sciare preferendo restare a bordo del veicolo. La donna quindi ha ben pensato di chiuderlo nell’auto e di andare comunque a sciare. Un dipendente dell’impianto di risalita si è però accorto della presenza del piccolo nell’auto, quindi ha immediatamente allertato i carabinieri della stazione di Cestello Tesino che sono sopraggiunti poco dopo la segnalazione.
I fatti
I militari sono arrivati nel piazzale adiacente all’impianto sciistico e hanno trovato il bambino che piangeva disperato all’interno dell’auto. Il piccolo alla vista dei carabinieri si è tranquillizzato, ma comunque non è riuscito ad aprire l’auto dall’interno che era evidentemente chiusa a chiave.
Non senza difficoltà i militari sono risaliti alla madre del piccolo, che si è però giustificata spiegando di aver lasciato in figlio in auto poiché non voleva scendere per sciare. Ha inoltre aggiunto di non aver lasciato il bimbo solo, ma di averlo affidato al fratello 13enne, che nel frattempo era andato anche lui a sciare.