La Birra Raffo fa infuriare i bergamaschi: “Così sembriamo dei trogloditi buzzurri!” [VIDEO]

Leggi l'articolo completo

Solo pochi giorni fa sollevò un vespaio di polemiche lo spot di Amica Chips, poi ritirato, accusato di blasfemia poiché l’ostia era stata sostituita con una patatina. Neanche il tempo di archiviare una polemica, che subito ne arriva un’altra a causa di un altro spot, quello della Birra Raffo, nota birra tarantina. Lo spot è riuscito nell’intento di far arrabbiare sia i tarantini che i bergamaschi.

Lo spot

Ma perché i bergamaschi ce l’hanno così tanto con lo spot della Birra Raffo? Come si vede nel video un gruppo di ragazzi sorseggia la birra Raffo tra sole, mare e magnifici panoramici tipicamente pugliesi. “Birra Raffo, amata dai pugliesi più pugliesi” – così inizia la pubblicità, interrotta poi da un ragazzo seduto in un bar che dice: “In realtà piace anche al mio amico di Bergamo”, e subito dopo compare un ragazzone con un maglione pesante di lana seduto in una baita di legno che con un’espressione un po’ inebetita e corrucciata sorseggia la sua birra Raffo.

“Va bene, amata anche dal tuo amico di Bergamo” – prosegue la voce narrante, per poi tornare a inneggiare alla Raffo come la birra più amata dai veri pugliesi. La raffigurazione di un bergamasco con un personaggio un po’ buzzurro immerso tra il freddo e la montagna non è piaciuta tanto ai cittadini di Bergamo che hanno vivacemente protestato sui social.

Bergamaschi furiosi contro lo spot della Birra Raffo

In vari gruppi, in particolare nel pagina Facebook “Sei di Bergamo se…”, qualcuno ha detto che il bergamasco è rappresentato come un troglodita buzzurro vestito come uno yeti in una baia, mentre altri l’hanno ritenuta una vergognosa offesa verso tutto il popolo di Bergamo e altri ancora hanno definito lo spot come un esempio di stereotipi dannosi.

A dire il vero, guardando l’altra faccia della medaglia, ci sono altri bergamaschi che hanno invitato invece i loro concittadini ad essere meno permalosi e a farsi una risata davanti ad uno spot tutto sommato divertente e leggero.

La rabbia dei tarantini

La Birra Raffo in realtà non ha fatto differenze “territoriali”, dal momento che è riuscita nell’impresa di far arrabbiare anche i tarantini. Perché? Perché la birra Raffo è di Taranto, tant’è che viene definita la birra dei due mari, ma durante lo spot si ripete ossessivamente la parola “pugliesi” e non compare mai la parola Taranto. Inoltre le immagini sono state girate in altre città pugliesi, cosa che ha fatto infuriare i tarantini anche perché la parola Taranto non è mai stata pronunciata. Insomma l’ennesimo esempio di come una pubblicità possa avere un effetto boomerang ed essere incredibilmente divisiva scatenando emozioni e reazioni molto diverse nel pubblico.

Leggi l'articolo completo
Redazione Nazionale

Recent Posts

Gli insulti choc di una maestra ai bambini: “Ignorante, vai a posto o ti stacco l’orecchio”

Una maestra di 49 anni di Albavilla, in provincia di Como, dovrà difendersi al processo…

20 minuti ago

Sermoneta celebra la tradizione con la Sagra della Polenta: domenica appuntamento a Doganella

La tradizionale Sagra della Polenta torna a Doganella di Ninfa e Sermoneta domenica 19 gennaio:…

31 minuti ago

Trema la terra a Modena, avvertita una scossa di terremoto di magnitudo 3.5: la situazione

Oggi, 15 gennaio, è tremata la terra nella bassa modenese a causa di una scossa…

44 minuti ago

L’assurda storia di una donna che ha divorziato dal marito credendo di essere corteggiata da Brad Pitt: “Gli ho dato 830.000 euro”

Ha dell'incredibile la storia di una donna 53enne francese che ha versato 830.000 ad un…

1 ora ago

Potenza, orribile tragedia nel cantiere: titolare di un’impresa edile incastrato nella tramoggia

Non si arrestano le morti sul lavoro, la cui lista in questo 2025 si allunga…

2 ore ago

Partecipa ad un matrimonio finto per aumentare i follower, ma viene ingannata si trova sposata per davvero! La versione dello “sposo”

Ormai gli influencer e i tiktoker sono disposti davvero a tutto per aumentare i propri…

2 ore ago