Pubblicato il 24 Febbraio 2022
Si è giunti a una soluzione tampone riguardo al blocco dei tir per la protesta degli autotrasportatori in Sicilia. Sono stati infatti sospesi i presidi fatti negli ultimi giorni nei punti nevralgici dell’isola.
Si è giunti a questa decisione dopo un accordo temporaneo tra le organizzazioni sindacali, la Regione Siciliana e l’Assessorato ai Trasporti, in particolare per il settore dell’ortofrutta, che ha più di tutti risentito di questo stato di agitazione.
Ma ancora la strada per risolvere definitivamente il problema è lunga e la conferma è arrivata a noi dal presidente dell’Aias, Giuseppe Richichi, che ha fatto il punto della situazione anche riguardo ai prossimi incontri.
“Abbiamo raggiunto un accordo momentaneo – ha detto Richichi – per quel che riguarda il settore dell’ortofrutta con un incremento sulla tariffa. Oggi i rappresentanti della Grande Distribuzione Organizzata, a capo di grandi multinazionali erano presenti, ma non hanno dato ancora una risposta. Non è invece ancora risolta la questione riguardo al caro gasolio. Domani ci sarà l’incontro con i vertici regionali per trovare un accordo anche per questo comparto del settore dei trasporti e per tutti gli altri, mentre mercoledì a Roma è previsto quello con il governo nazionale“.
Intanto dalla sala operativa della Polizia Stradale di Catania ci giunge notizia che ancora qualche camion è presente nei pressi del casello di San Gregorio dell’autostrada A18 Messina-Catania, ma anche che la situazione è migliorata rispetto alla giornata di ieri.
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