Pubblicato il 6 Febbraio 2024
Per oltre un mese sono stati il terrore di diverse attività nel bresciano rapinando in serie tabaccherie, sale slot, bar e supermercati. Si tratta di una coppia, i Bonnie e Clyde all’italiana, che agiva insieme per mettere a segno i loro colpi. In manette sono finiti un uomo di 45 anni e la compagna di 54 anni, mentre per altri due uomini è stato disposto l’obbligo di presentazione.
8 rapine
Secondo BresciaToday il 45enne avrebbe messo a segno in totale 8 rapine, commesse tra il 3 gennaio e il 13 febbraio 2023, che gli avrebbero fruttato 13.000 euro.
Il modus operandi era quasi sempre lo stesso: il malvivente faceva irruzione nei locali con il volto coperto, minacciava i dipendenti con una pistola, precisamente una semiautomatica calibro 6, oppure con un coltello o un cacciavite, e poi arraffava tutti i soldi presenti nella cassa.
In diversi colpi avrebbe partecipato la compagna 54enne, che secondo gli inquirenti faceva i sopralluoghi prima delle rapine.
Tradito da un tatuaggio
I carabinieri hanno rivisto le telecamere di sorveglianza che hanno ripreso i vari colpi e, anche grazie alle testimonianze delle vittime, sono riusciti a risalire al malvivente.
A tradirlo è stato un tatuaggio, precisamente una scritta “la mano destra di Dio” tatuata sulle dite usate per impugnare la pistola. Nel corso di una rapina in un supermercato un cliente avrebbe tentato di fermarlo, ma lui lo ha bloccato urlandogli in dialetto bresciano “Se te ven sa, te spare! Go la pistola”, ossia “se vieni qua ti sparo! Ho la pistola”.
I carabinieri lo hanno bloccato poco prima di mettere a segno un altro colpo: il malvivente infatti stava cercando di rapinare il punto vendita Conad City di Passirano minacciando la commessa.