Pubblicato il 25 Maggio 2021
A seguito delle tante segnalazioni e proteste, il Comitato Cittadino Vulcania con questa comunicazione vuole portare alla luce un problema che ultimamente sta diventando per i residenti e commercianti, del quartiere Borgo-Sanzio, sempre più sentito che riguarda la sicurezza stradale per i pedoni. Con i nostri sopralluoghi, eseguiti nel quartiere, abbiamo riscontrato che esiste un grande disagio per i pedoni intenzionati ad attraversare la strada nel tentativo di restare incolumi.
Mancano strisce pedonali nelle vie principali e non solo, e occorre fare qualcosa per migliorare la sicurezza dei pedoni. In particolare le seguenti vie: Caronda, p. Michelangelo, C. Beccaria, F. Fusco, R. Sanzio, S. Sofia, G. Carducci, G. Vagliasindi, Imperia, O. Scammacca, Torino, G. Gozzano, C. Vivante e tante altre. L’assenza di segnaletiche orizzontali, che purtroppo va avanti da tempo e che interessa tante strade, rendono l’attraversamento pedonale rischioso ora più che mai.
Interviene la presidente del Comitato, Angela Cerri: “chiediamo che venga presentata una specifica interpellanza da discutere da parte dei consiglieri della III Municipalità”. Continua la Cerri: “i pedoni che percorrono le vie del quartiere constatano, loro malgrado, l’esistenza di svariate situazioni in cui gli attraversamenti loro riservati, le cosiddette strisce pedonali o zebre, sono quasi inesistenti o addirittura assenti, nonostante la presenza, nelle immediate adiacenze, della prescritta segnaletica verticale. Le strisce hanno assunto la stessa colorazione della pavimentazione della carreggiata, probabilmente per lo smog, le piogge, il riasfaltamento e per l’attrito con gli pneumatici dei veicoli che le percorrono. Le strisce di attraversamento sono del tutto sparite. Occorre un intervento volto a ristabilire la sicurezza. Chiediamo un urgente sopralluogo nelle strade del quartiere, e intervenire per ristabilire la segnaletica orizzontale. Si spera che ogni richiesta, ogni segnalazione, ogni proposta e ogni comunicato stampa del Comitato non siano lasciati cadere nel vuoto”.