Pubblicato il 2 Gennaio 2022
I festeggiamenti di Capodanno hanno riportato nella provincia di Catania i soliti fatti relativi a scoppi nelle mani da parte di chi utilizza i cosiddetti botti con le conseguenze di ferite e trasferimenti in ospedale. Secondo quanto riferito a noi dall’ufficio stampa dell’ospedale Cannizzaro di Catania, diverse sono le persone che sono rimaste ferite nel corso dei festeggiamenti e che hanno dovuto fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso del nosocomio.
Un 46enne di Catania ha riportato le conseguenze più serie a causa di un trauma da scoppio di petardo che gli ha causato una ferita alla mano sinistra. Inevitabile quindi per lui il ricovero nel Reparto di Chirurgia Plastica. La ferita alla mano da un petardo è arrivata anche per un 37enne della provincia etnea, che è stato medicato, ma che ha in seguito preferito tornare a casa. Piccole ustioni invece, sempre a una mano, ha avuto un bambino di 2 anni, che in seguito è stato dimesso.
Un 50enne della zona dell’acese ha subito una ferita alla mano a causa di un colpo di pistola a salve, ma dopo le medicazioni è stato anche lui dimesso. La notte di Capodanno però ha riportato anche altre tipologie di malori, in quanto un 52enne e una minore si sono rivolti al Pronto Soccorso del nosocomio perché in stato d’ebbrezza per abuso di alcool.
Infine il Pronto Soccorso del Cannizzaro ha visto anche l’arrivo di una donna da Cosenza, anche lei con trauma alla mano per scoppio di petardo, per essere curata nell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Plastica.
Fonte immagine: Google Maps