Pubblicato il 22 Novembre 2023
Questa notte al Maracanà si è giocato Brasile-Argentina, partita valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali del 2026. L’Albiceleste si è imposta per 1-0 con una rete di Otamendi al 63′, relegando in una posizione di classifica scomodissima il Brasile che ora rischia addirittura di non qualificarsi.
A fare notizia però non è stata tanto la vittoria di Messi e company contro la Nazionale verdeoro, quanto piuttosto i brutali e vergognosi scontri che ci sono stati tra tifosi argentini e poliziotti brasiliani documentati in mondovisione.
Gli scontri sugli spalti
La polizia brasiliana ha iniziato a caricare i tifosi argentini, colpendoli con violente manganellate. Dopo l’esecuzione dei due inni nazionali le violenze non si sono placate e così Messi, in segno di protesta, ha invitato i suoi compagni a lasciare il campo di gioco.
NOS VAMOS.
Excelente Messi, mi capitanpic.twitter.com/prCV5lDF9V
— Bostero (@Volve10Riquelme) November 22, 2023
Gli stessi calciatori argentini erano andati sotto il settore degli incidenti per provare a riportare la calma, ma gli scontri non si sono placati e anzi i tifosi argentini sono poi stati aggrediti anche dai tifosi brasiliani.
Tra i più agitati di tutti c’era il Dibu Martinez, eroe del Mondiale vinto e famoso per il gestaccio verso i francesi, che avrebbe addirittura provato ad aggredire un agente brasiliano. Nel frattempo alcuni tifosi argentini, tra i quali una donna con un bambino, hanno cercato rifugio in campo mentre Lautaro Martinez ha urlato: “Qui sempre lo stesso”.
Furioso anche De Paul, trattenuto a stento da Alisson, ed è stato a quel punto che Messi ha “ordinato” ai suoi di rientrare negli spogliatoi. Molte persone grondavano sangue dopo l’aggressione e un uomo ferito è stato portato via in barella.
La partita
Dopo 20 minuti, quando la situazione si è relativamente calmata, l’Argentina è ritornata in campo per giocare la partita. Decisivo è stato l’intervento di Claudio Tapia, presidente della Federcalcio argentina, che è sceso personalmente in campo e poi è andato a parlare con i giocatori nello spogliatoio.
Il match è iniziato alle 21:57 ore locali, cioè con 27 minuti di ritardo rispetto all’orario previsto. Come detto l’Argentina ha vinto 1-0, inguaiando il Brasile incappato nel terzo ko di fila dopo le sconfitte contro la Colombia e l’Uruguay.