Pubblicato il 10 Novembre 2021
In Brasile è nato un bambino con una coda lunga 12 centimetri. Un avvenimento estremamente raro descritto all’interno della rivista Journal of Pediatric Case Reports
Con soltanto 40 casi riportati all’interno di tutta la letteratura scientifica, recentemente in Brasile è nato un bambino con una coda lunga 12 centimetri. Un avvenimento estremamente raro descritto all’interno della rivista Journal of Pediatric Case Reports.
Il bambino, nato prematuro ma senza alcuna complicazione, è risultato essere itterico. L’ittero è comune nei nascituri ed è causato dall’aumento dei livelli di bilirubina nell’organismo (una sostanza che deriva dal metabolismo dell’emoglobina contenuta nei globuli rossi). La coda è un cordone fibroso di 12 centimetri, e alla sua estremità c’è una piccola “palla” di 4 centimetri di diametro.
Le code negli esseri umani sono classificate in due tipi: “vere code” o “pseudo code“. Secondo quanto riportato dal team, “le pseudo-code sono protuberanze fondamentalmente composte da tessuto adiposo o cartilagineo e dalla presenza di elementi ossei“, mentre le vere code sono “code embrionali che rimangono fino alla nascita“.
Durante lo sviluppo, infatti, gli embrioni formano una piccola coda a circa quattro settimane, che viene poi assorbita dai globuli bianchi tra le sei e le dodici settimane. In casi estremamente rari, queste protuberanze embrionali non vengono scomposte dai globuli bianchi e rimangono fino alla nascita del feto. Sicuramente una situazione in cui i medici sono rimasti davvero sorpresi, un po’ come il caso italiano in cui a una ragazza crescevano peli nelle gengive.
In questo caso gli esperti sono riusciti a rimuovere la coda con successo, ma altre volte possono contenere tessuto muscolare e possono essere contratte o addirittura arricciate a comando. Il nascituro dopo altri controlli è risultato essere sano, anche se la madre durante la gravidanza ha assunto antibiotici per un’infezione del tratto urinario e ha fumato 10 sigarette al giorno durante la gravidanza.