Brescia: porta in pausa pranzo una torta alla marijuana, malori e ricoveri in ufficio

Una pausa pranzo finita malissimo per 4 operai in una ditta di Mairano, in provincia di Brescia, che volevano probabilmente rendere un po’ più briosa e movimentata la loro giornata lavorativa. In effetti ci sono riusciti, ma forse non come speravano. Uno di loro infatti aveva portato in azienda una torta alla marijuana, da gustare durante la pausa pranzo dopo aver pranzato. Le cose però sono precipitate e i 4 si sono sentiti male, rendendo necessario l’intervento sul posto di un’ambulanza.

Torta alla marijuana in pausa pranzo: cos’è successo?

Verso le 14:40, cioè poco dopo la pausa pranzo, i 4 operai hanno iniziato a sentirsi male a causa evidentemente di un’intossicazione alimentare. Sul posto si sono recati gli operatori dell’1-1-8, che inizialmente hanno pensato a qualcosa di grave, come il rilascio di sostanze tossiche o di gas dannosi per la salute all’interno dell’azienda.

Dopo una rapida ispezione però i soccorritori, anche grazie alle testimonianze dei dipendenti, hanno capito cosa fosse realmente successo. I 4 operai, con un’età compresa tra i 23 e i 35 anni, hanno rivelato di aver mangiato durante la pausa pranzo una torta alla marjuana, dopodiché hanno iniziato a sentirsi male.

Tre di loro sono finiti in ospedale, mentre il quarto se l’ cavata ricevendo delle cure sul posto. Il più grave è risultato proprio l’operaio che ha preparato e portato la torta, tant’è che è svenuto ed è stato portato in codice rosso all’ospedale di Brescia.

Gli altri due colleghi, uno portato all’ospedale di Brescia e l’altro all’ospedale di Manerbio, se la sono cavata con un codice verde. Secondo la ricostruzione il ragazzo avrebbe usato cannabis light, quindi legale e con poca dose di THC, il principio attivo psicoattivo della pianta di canapa. Evidentemente però lo “chef” improvvisato deve aver esagerato con le quantità.