Pubblicato il 12 Ottobre 2024
Attimi di puro terrore ieri sera, 12 ottobre, in via Provinciale San Vito a Brindisi, dove un 29enne di origini gambiane ha scatenato il panico aggredendo una ragazza 19enne e poi strappandole di mano il fratellino di 10 anni. Decisivo l’intervento dei poliziotti che si trovavano da quelle parti, che hanno immobilizzato l’uomo che nel frattempo stava scappando col bambino verso i binari di un passaggio a livello.
Il tentato rapimento del bambino
I fatti si sono svolti poco dopo le 20:30, quando la ragazza 19enne stava passeggiando con il fratellino di 10 anni. Dall’altro lato della strada improvvisamente, un 29enne della Guinea, ha bloccato il traffico e ha attraversato la strada e il suo obiettivo era proprio il bambino. Ha prima schiaffeggiato la ragazza, poi le ha strappato dalle mani il bambino, anche lui preso a schiaffi.
A quel punto il rapitore si è direttore verso i binari di un passaggio a livello e la ragazza ha iniziato a urlare. I presenti hanno prontamente chiamato l’1-1-3, ma fortunatamente nei paraggi c’era una pattuglia della polizia intervenuta per un altro servizio. Allarmati dalle grida della giovane, hanno inseguito il rapinatore bloccandolo e arrestandolo, salvando il piccolo.
Intanto sul posto erano sopraggiunti i genitori dei due ragazzi e altre pattuglie, oltre al personale dell’1-1-8 che ha curato il fratello e la sorella, entrambi scioccati e con dei lividi.
Chi è il rapitore?
Il 29enne è stato portato in Questura e per lui è scattato l’arresto per sequestro di persona, lesioni personali e porto abusivo di armi. Nel suo zaino sono infatti state trovare delle catene e diversi oggetti contundenti e, su disposizione del pm, è stato portato in carcere. È un soggetto regolare sul territorio italiano, ma ha dei precedenti per atti osceni davanti ai minori e minacce con coltello. Il padre del bambino ha voluto ringraziare di cuore i poliziotti che sono intervenuti per salvare il figlio, evitando quella che poteva trasformarsi in una tragedia.