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Elon Musk

“Fai sesso con me e ti regalo un cavallo”, scoppia la bufera su Elon Musk

Pubblicato il 12 Giugno 2024

Elon Musk è indubbiamente un personaggio controverso ed eccentrico che, per le sue dichiarazioni e le sue iniziative, è finito spesso nell’occhio del ciclone. Solo 3 mesi fa aveva ammesso di fare uso periodicamente di ketamina per lavorare 16 ore al giorno, dichiarazioni che sollevarono un vero polverone. Adesso però l’imprenditore sudafricano rischia di essere coinvolto in una brutta storia di sesso, ricatti e “offerte indecenti”.

Come riferito dal Wall Street Journal, molte delle sue ex dipendenti della SpaceX hanno detto di aver avuto rapporti sessuali con lui o comunque di aver ricevuto proposte a sfondo sessuale, per poi essere licenziate. Il quotidiano ha ascoltato almeno una cinquantina di persona tra amici, ex collaboratrici e familiari delle donne coinvolte nella vicenda, così come sono stati vivisezionati i messaggi, le email e tutti i documenti legali delle ex dipendenti.

Le accuse di Elon Musk

Una delle accuse più scioccanti è quella che un’ex assistente di volo della SpaceX ha rivolto a Musk, che si sarebbe presentato davanti a lei totalmente nudo per poi chiederle di fare sesso in cambio di un cavallo. Tra le fonti citate dal Wall Street Journal c’è un’altra dipendente la quale ha dichiarato di aver avuto una relazione sessuale con lui nel 2014 quando era alle sue dipendenze.

Altro caso nel 2019: una donna, stagista e poi dipendente della società, ha detto di essere stata fidanzata con Musk per almeno un anno. Un’altra impiegata, che lasciò l’azienda nel 2013, ha detto che il milionario le chiese esplicitamente di fare un figlio.

C’è anche un gruppo di ex dirigenti e dipendenti molto nutrito, licenziate in blocco nel 2022, che tramite il sindacato nazionale Labor Relations Board, hanno spiegato che nell’azienda tra i dirigenti si respirava un’aria malsana e tossica di sessismo e si applicava una cultura di molestie ormai acclarata.

La risposta di SpaceX

Per ironia della sorte, Musk è finito nel centro di uno scandalo sessuale proprio come Donald Trump, primo ex presidente USA condannato, al quale ultimamente si è molto avvicinato, tant’è che qualcuno ha ipotizzato per lui un futuro nella politica. In ogni caso Gwynne Shotwell, presidentessa e direttrice operativa della SpaceX, ha rispedito al mittente le accuse, ritenute “false ed errate”.

Secondo la Shotwell la ricostruzione delle email scambiate tra Musk e le ex dipendenti è fuorviante, per poi ribadire la sua totale convinzione dell’innocenza del milionario sudafricano, considerato “uno dei migliori esseri umani che io conosca”. L’azienda ha comunque comunicato che prenderà misure appropriate e già affilata i coltelli in vista di una battaglia legale che si preannuncia sanguinosa e senza esclusione di colpi.