« Torna indietro

foto generica

Bugie ai carabinieri per proteggere il figlio: mamma pontina accusata di favoreggiamento. Lui di ricettazione

Pubblicato il 11 Ottobre 2024

Grazie a un’indagine approfondita condotta dai Carabinieri della stazione locale, è stato compiuto un importante passo avanti nel caso del furto in abitazione avvenuto lo scorso 16 luglio ai danni di una 66enne residente a Norma. Dopo una serie di accertamenti e una perquisizione mirata, i militari hanno denunciato un giovane del posto e sua madre per reati legati al furto.

Monili Rubati Ritrovati e Riconosciuti dalla Vittima

L’indagine è partita dalla denuncia di una signora di 66 anni, che aveva segnalato un furto avvenuto nella sua abitazione nel mese di luglio. I Carabinieri, attraverso attività info-investigative, sono arrivati a identificare un giovane di 31 anni residente a Norma come sospetto. Il 1° ottobre scorso, a seguito di una perquisizione personale e domiciliare, sono stati ritrovati diversi monili. Successivamente, questi oggetti sono stati mostrati alla vittima, che ha riconosciuto parte di essi come appartenenti alla sua collezione.

Denunciata anche la Madre del 31enne

Durante la perquisizione, è emersa una situazione di copertura da parte della madre del ragazzo. La donna ha infatti dichiarato ai Carabinieri che i monili fossero di sua proprietà, cercando di sviare le indagini e proteggere il figlio. Per questo motivo, la madre del giovane è stata denunciata per falsa attestazione a pubblico ufficiale.

I due sono ora indagati in stato di libertà: il figlio per ricettazione in concorso, e la madre per falsa dichiarazione, a seguito di tentativi di copertura che si sono rivelati inutili. L’indagine prosegue al fine di accertare se il giovane sia coinvolto in altri episodi simili avvenuti in zona.