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Morgan

Bugo contro Morgan, ci risiamo: “Artistoide, non sarai mai come me”

Pubblicato il 23 Marzo 2023

Sono passati circa tre anni dal famoso “Che succede”, la frase diventata virale che pronunciò Morgan durante la canzone “Sincero” al Festival di Sanremo, stravolgendo le prime strofe del brano e suscitando la reazione furiosa di Bugo, che se ne andò dal palco indispettito. Da allora ne sono successe di tutti i colori e la questione è finita in tribunale.

Bugo spara a zero contro Morgan: “Cerchi il titolone?”

Bugo, alias Cristian Bugatti, ha postato delle Storie su Instagram per replicare a Morgan che l’ha chiamato in causa durante una recente intervista.

Così esordisce Bugo nella sua Storia: “Uei Morganetto, chi si rivede, eh? Sai, c’è stata anche la pandemia. Per tre anni non mi andava di parlare dei c…i nostri tra me e te, rispondere alle tue str…ate che ogni giorno dicevi. C’era la pandemia, la gente moriva, perché dovevo alimentare una polemica mentre la gente moriva? Ma a te che te ne frega della gente che muore, no? A te che te ne frega della mascherina, artistoide?”.

Poi Bugo, facendo riferimento ad un articolo su Leggo, secondo il quale Morgan potrebbe affiancare Amadeus nella prossima edizione di Sanremo, continua a sparare a zero contro l’ex Bluevertigo: “E invece mi dicono che la settimana scorsa, ancora, fai interviste, mi citi perché vuoi il titolone, se no non te lo danno, non ti ca.a più nessuno. L’unico che ti ca.a è il politico di turno”.

Il riferimento è probabilmente a Vittorio Sgarbi, con il quale Morgan è amico nonostante una furiosa lite, che avrebbe interceduto per lui per fargli avere un programma tutto suo sulla Rai. Sulla questione Bugo si esprime così: “Questo ormai fai: hai bisogno del politichetto di turno, sgorbietto, che ti dà il programmino sulla Rai, così sei contento”.

“Come artista non vali niente”

Bugo arriva alla sua “arringa” finale, dove continua a sparare a zero contro Morgan: “Tanto lo sappiamo che come compositore son 20 anni che non fai un ca..o, non sei mai stato un cantautore, avresti sempre voluto essere un cantautore, ecco perché mi hai sempre adorato: perché non potevi essere come me, non sei cantautore, non lo sei mai stato”.

Bugo conclude dicendo che Morgan si è trasformato da cantante a storico della musica: “Allora sei diventato questa specie di storico della musica, storico di corte, compositore di corte, pensi di affabulare la gente con le tue ca..ate, mezze inventate, mezze buttate lì. Ti rimane quello, va bene dai, te lo concedo: sei talmente involuto che almeno questo te lo posso concedere. Però basta parlare di me nelle interviste, in televisione”.

Capitolo chiuso o è solo l’ennesima saga della scontro infinito Bugo-Morgan?