Pubblicato il 3 Marzo 2023
È stata aperta un’inchiesta sulla morte di una bimba di soli 6 mesi, figlia di una giovane coppia di emigranti salentini, deceduta in ospedale dopo avere riportato la frattura del cranio e un’emorragia cerebrale. Dopo le tragedie sulle strade salentine, un’altra terribile notizia che si è presto diffusa anche a Carmiano, paese di origine del padre e della madre della piccola. Lo scorso lunedì 27 febbraio, la bimba sarebbe caduta dalle braccia della babysitter cui era stata affidata dai genitori, ma le autorità belghe hanno deciso di aprire un’inchiesta per chiarire se la dinamica della caduta sia compatibile con le lesioni riportate dalla piccola.
Inchiesta sulla morte di una bimba, indagata babysitter
La tragedia si è verificata in un asilo nido di Kessel-Lo, in Belgio. Ascoltata dagli inquirenti, la babysitter, una ragazza di 33 anni, che nel frattempo è stata sospesa dal servizio, avrebbe infatti dichiarato come la bimba fosse caduta dalle sue braccia, finendo su un lettino. Nei suoi confronti è stata aperta un’indagine per “aggressione intenzionale e percosse”. A causa delle sue gravi condizioni, la neonata era entrata in coma farmacologico e poi purtroppo è morta.