Pubblicato il 14 Novembre 2023
Nel mese di luglio fu segnalata a Cagliari l’aggressione a danno di una ragazza da parte di un maniaco che la inseguì fino a sotto il portone, per poi fuggire. Quello non fu un caso isolato, anzi, a quanto pare nella città sarda si aggira un uomo che preferisce agire di notte, coperto dal buio, per aggredire e molestare le donne sole. Un vero incubo che va avanti da quasi 10 anni eppure, nonostante le tante denunce e segnalazioni, il maniaco non è stato ancora individuato.
L’ultimo caso di aggressione si è verificato sabato 11 novembre, quando l’uomo avrebbe toccato nelle parti intime una ragazza che era con le amiche e che ha urlato, mettendo in fuga il molestatore.
Le aggressioni
La prima segnalazione risale addirittura al 2014, quasi 10 anni fa, che fu registrata a via Giotto a nord della città, dove il molestatore importunò diverse donne. Nel 2019 un’altra aggressione a danno di una minorenne, che denunciò l’accaduto ai carabinieri.
Da allora le segnalazioni sono aumentate in modo preoccupante: nel 2020 ci furono 3 episodi di molestie e altri 3 nel 2021. Altro caso inquietante nel gennaio 2022, quando un’infermiera fu molestata, e nel settembre dello stesso anno furono segnalate altre aggressioni alle donne sempre in orari notturni.
Un altro caso è stato segnalato a Capodanno del 2022, quando un testimone raccontò di una donna bloccata all’interno di un palazzo, spinta contro il muro e poi aggredita fisicamente dal maniaco, poi fuggito via.
Il caso più inquietante risale al novembre del 2022, quando fu palpeggiata una bambina di appena 10 anni.
Il “modus operandi”
Il “modus operandi” del molestatore è sempre lo stesso: si muove indossando una felpa, un cappuccio e occhiali scuri anche di notte per camuffare la sua reale identità e sfuggire ai controlli delle telecamere di videosorveglianza.
Agisce sempre allo stesso modo: prima palpeggia le vittime e poi esibisce le sue parti intime. Un mistero fitto che va avanti da quasi 10 anni e che non è stato ancora risolto. Un po’ di tempo fa fu arrestato un 35enne cagliaritano che corrispondeva alla descrizione delle vittime e che rischiò anche il linciaggio.
Tuttavia le aggressioni sono continuate col tempo e ancora non è stato possibile identificare il molestatore che da quasi 10 anni terrorizza le donne di Cagliari.