Dopo quelli registrati nei mesi scorsi, ancora un triste episodio di calcio violento nel Salento. Gli episodi incriminati si sono verificati prima, durante e dopo un incontro di seconda categoria leccese, che si è disputato nel pomeriggio di sabato 4 gennaio, e che ha visto di fronte le squadre locali del Supersano e dello Spongano. Il bollettino parla di bombe carta, tafferugli e feriti. Secondo le ultime indiscrezioni, inoltre, anche due bambini e una ragazzina, tra gli altri, hanno dovuto fare ricorso alle medicazioni del personale sanitario giunto sul terreno di gioco, o comunque nei pressi del campo sportivo, a bordo di un’ambulanza. Nel frattempo, sono in corso le indagini, con carabinieri e polizia che, attraverso la visione di immagini e video, sono già al lavoro per identificare i facinorosi che hanno dato vita alle violenze dentro e fuori dal campo, contenute a fatica dalle forze dell’ordine.
I primi fatti degni di nota si sono registrati già nella serata di venerdì 3 gennaio, quella di vigilia della partita, quando, alcuni ignoti, dopo aver tagliato il lucchetto del cancello d’ingresso del campo sportivo, avrebbero danneggiato e poi gettato una delle due panchine nell’area dei parcheggi. Il giorno dopo, prima della partita, all’arrivo degli ultras ospiti, quelli dello Spongano, che erano circa un centinaio, sono scoppiati i tafferugli, con un lancio di bombe carta in campo e sugli spalti. Il botta e risposta tra le due tifoserie è degenerato all’intervallo tra primo e secondo tempo, quando carabinieri e polizia sono dovuti intervenire per riportare la calma mentre i mezzi di soccorso hanno provveduto ad accompagnare diversi tifosi in ospedale, tra cui, appunto, come detto, anche donne e bambini. La partita si è comunque conclusa regolarmente, ma riporta d’attualità l’argomento del calcio violento e di come fermarlo, soprattutto nei campi di periferia e provincia.
Un video è diventato virale su X, dove si vedono due donne italiane in un…
L’U.S. Avellino annuncia l’acquisto dell’attaccante Giuseppe Panico dalla Carrarese, con obbligo di riscatto in caso…
A Bari è ancora viva la commozione per la morte di un neonato deceduto dopo…
Dopo quelli registrati nei giorni e nelle settimane scorse, ancora un arresto per spaccio nel…
A 21 anni già si ritrova davanti a un bivio e, pur di uscire dal…
Dopo quelli registrati nei giorni e nelle settimane scorse, ancora un femminicidio nel Salento. La…