Pubblicato il 31 Gennaio 2022
Convocato dal presidente Francesco Incarbone, il consiglio comunale si riunirà, nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del municipio, in seduta straordinaria e urgente, alle 20 di venerdì 4 febbraio, per trattare un unico punto: i giudizi che riguardano la “querelle” fra il Comune e Sostauto.
La convocazione dell’assise segue la richiesta avanzata da 10 consiglieri comunali di centrodestra: Sergio Gruttadauria (primo firmatario), Ivana La Pera, Valentina Messina, Francesco Alparone, Antonio Montemagno, Luca Distefano, Francesco Caristia, Selenia Tutone, Aldo Grimaldi e Giuseppe Rabbito.
Nel documento sottoscritto dai dieci si fa riferimento alla ricezione di una nota inviata dall’avvocato Ignazio Scuderi che, “nonostante abbia portato a conclusione gli incarichi conferitigli”, suggerisce un approfondimento della questione e, in particolare, l’opposizione al lodo arbitrale nel termine di 90 giorni dall’avvenuta notificazione.
“Peraltro – evidenziano i dieci – come specificato dallo stesso avvocato, il lodo arbitrale risulta contrastante con la decisione del Consiglio di giustizia amministrativa n. 935/2020, che aveva espressamente escluso la competenza arbitrale sulla decadenza. Inoltre – concludono, riferendosi agli effetti, anche erariali, del lodo –, prescindendo da valutazioni meramente politiche, è dovere delle istituzioni garantire, con ogni mezzo a disposizione, l’economia dell’Ente”.
Da queste considerazioni è scaturita la richiesta di una seduta straordinaria e urgente, “per discutere della questione e conoscere le iniziative che l’amministrazione intende intraprendere”.
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